Figlia di Giacomo Fieschi e di Francesca di Negro. Si
dedicò al servizio degli ammalati, prima a domicilio con le Dame della
Misericordia, poi negli ospedali. Nel 1482 si trasferì in locali attigui
all'ospedale del Pammatone e nel 1489 vi fu eletta rettrice per il reparto
femminile (1447-1510).